lunedì 12 luglio 2010

LIBRI CHE HO LETTO

L'eleganza del riccio: L'eleganza del riccio non si vede, perché sta sotto le spine e la goffaggine dei suoi movimenti. Il riccio è elegante quando è nel suo mondo, lontano dalla strada dove tutti possono vederlo, proprio come la ritrosa portinaia del romanzo. Solo in pochi apprezzeranno la sua ricchezza, solo coloro che sapranno penetrare tra i suoi aculei, oppure nel suo nascondiglio.
Il riccio lo sa che mostrarsi agli altri, indugiare tra di loro, potrebbe essere per lui un errore fatale. Un errore che questo animale molto spesso paga con la vita.



L'ombra del vento: "un libro che parla di libri, di autori di libri, di lettori e di editori. E soprattutto del potere delle parole, dello spirito di chi le ha scritte e anche di chi le legge" (wikipedia).


 
 
 
 
 
 
 
 
Shangai Baby: Da Shanghai, città multirazziale percorsa da nuovi fermenti, simbolo della Cina che cambia, arriva questo libro che si è affermato come un caso letterario clamoroso. Ha entusiasmato migliaia di giovani cinesi che vi si sono riconosciuti e lo hanno letto in massa, scaricandolo da Internet quando le autorità di Pechino lo hanno messo al bando per il suo contenuto scabroso.


Shanghai Baby racconta di Coco, venticinquenne ambiziosa e inquieta, ex giornalista e scrittrice, cameriera in un bar di Shanghai. Coco ama Tiantian, un ragazzo alto e bello, ma impotente e dedito all’eroina. Al tempo stesso ha un sogno: scrivere il romanzo che dovrebbe renderla celebre. Un giorno conosce Mark, un uomo d’affari tedesco, sposato. E non esita a intrecciare con lui una rovente storia di sesso e a tradire Tiantian pur continuando ad amarlo perdutamente, con intensità disperata. Progioniera di un gioco distruttivo, divisa tra due sentimenti in conflitto - l’amore e la passione - rischia di andare alla deriva, di perdere il controllo sul proprio destino. Ma trova nella vita, con le sue esaltazioni e le sue sofferenze, la forza per rimettersi in strada e affermarsi come scrittrice. Sullo sfondo, descritta con grazia e freschezza, si staglia la magica città di Shanghai, misteriosa e sfavillante di luci, variopinta e chiassosa, invasa da giovani che come Coco hanno una mentalità libera e idee all’avanguardia, che frequentano le discoteche e si stordiscono di musica tecno, che vivono come se non esistesse un domani. Storia estrema ed emozionante sotto il segno di Henry Miller e di Tropico del Cancro, Shanghai Baby dà voce non solo a una straordinaria autrice ma a un’intera generazione di giovani cinesi di oggi. Recensione da: http://www.tuttocina.it/editoria/shangbab.htm


La Trilogia Millennium: provate a pensare a Pippi Calzelunghe...

Uomini che odiano le donne
La ragazza che giocava con il fuoco
La regina dei castelli di carta


La variante di Luneburg: la vita come una scacchiera e i personaggi come pedine in una partita che incarna uno dei periodi più tristi e più bassi della storia dell'uomo

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